Patrizia Bruggi

Classe 1965. Nata e cresciuta a Milano, appartiene alla generazione di tutti coloro che hanno avuto il privilegio di andare a letto dopo Carosello, di avere foto in bianco e nero, di assaporare le caramelle “rosse Rossana” e che ripensano ormai con nostalgia a tante altre piccole cose, quasi introvabili o del tutto dimenticate.
Subito dopo aver conseguito la maturità, nel settembre del 1984, entra nel mondo del lavoro e comprende sin da subito le parole di una canzone di Giorgio Gaber: “Come è bella la città, come è grande la città… con tanta gente che lavora, con tanta gente che produce… e tante macchine sempre di più, sempre di più, sempre di più, sempre di più!”
Forse, anche per questo, nel 1998 decide, con il marito, di trasferirsi a Parona, in Lomellina, pur continuando a tenere la città di Milano come riferimento per il suo lavoro.
Quando riesce ad avere un po’ di tempo libero, legge, scrive e ama osservare Zaki, il cane di famiglia, che, qualcuno, dice essere “un cane con una marcia in più”. E forse è vero.
 

Storie iniziate dal fondo di Patrizia Bruggi – edizioni Corpo12

In una Ferrara “di fantasia” e contemporanea, alla fine di luglio, Delio Previati, uccide Lia Bardelli e tenta di togliersi la vita, ferendosi gravemente.
A indagare sul caso sono chiamati l’ispettrice Nina Bralli e il suo collega Daniele Bajotti – soprannominato il Grigio.
Sin da subito, Bralli e Bajotti si scontrano con la difficoltà di interrogare l’omicida – suicida e risalire ai veri motivi di quel gesto, poiché Delio Previati è in sala operatoria e, successivamente, sarà posto in coma farmacologico.
Mentre Nina Bralli e Daniele Bajotti avviano le indagini e iniziano a scavare, non senza difficoltà, nelle vite apparentemente comuni di Lia Bardelli e del suo assassino, a Delio Previati, nel suo letto di ospedale, è rimasta la forza dei ricordi.
Immagini dell’infanzia durante la guerra, della giovinezza negli anni ’60, del rapporto con Lia Bardelli, della vita con la moglie e il figlio Duccio e della maturità agiata scorrono come un film nella mente di Delio.

Maggiori dettagli sul libro sono reperibili sul link della casa editrice Corpo12

http://www.corpododici.it/index.php?option=com_content&view=article&id=64&Itemid=55